L’OMS definisce la dipendenza da sostanze come “uno stato psichico e, talora, fisico, derivante dall’interazione con una sostanza, che determina cambiamenti nel comportamento”. Come si sviluppa una dipendenza da sostanze o altri comportamenti disfunzionali e perché si reitera.

La dipendenza da sostanze o da altri comportamenti disfunzionali, come il gioco d’azzardo, è un disturbo complesso, che va gestito con la massima cautela. Ecco perché è importante capire come si sviluppa una dipendenza e per quale motivo si reitera.

Quali sono i sintomi di un abuso di sostanze

La dipendenza da sostanze viene definita dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) come “uno stato psichico e, talora, fisico, derivante dall’interazione con una sostanza, che determina cambiamenti nel comportamento”.

In genere la dipendenza viene indotta da alcune sostanze di abuso e si manifesta quando l’utilizzo ripetuto di una droga cambia il mondo in cui il nostro cervello distingue le sensazioni piacevoli e spiacevoli.

I sintomi di astinenza sono la conseguenza di questo cambiamento, nel momento in cui il cervello ne avverte la mancanza. Quella psicologica, invece, viene considerata come il bisogno incontrollabile di utilizzare una sostanza.

I comportamenti o i sintomi di un abuso di sostanze comprendono:

  • Fare uso della sostanza frequentemente
  • Assicurarsi di non restare senza una scorta
  • Continuare ad abusare della sostanza pur essendo consapevoli dei problemi e dei danni, fisici e psicologici, che questa provoca
  • Tentare, senza successo, di liberarsi dalla dipendenza

Le cause della dipendenza

Le cause della dipendenza non sono univoche e possono essere comprese soltanto se si prendono in considerazione diversi fattori che portano al suo sviluppo.  Tra questi possiamo individuare:

  • La presenza di disturbi mentali
  • L’etá di utilizzo precoce
  • Pressioni da parte dei coetanei
  • Mancanza di sostegno familiare.

Ma come comportarsi in questi casi? Innanzitutto bisogna aiutare l’individuo a interrompere l’assunzione della sostanza, evitando che si verifichino ricadute. Proprio per questo esistono diversi approcci come ad esempio la terapia farmacologica, che aiuta a gestire i sintomi dell’astinenza, e la psicoterapia ad orientamento Cognitivo – Comportamentale, considerata la tecnica più efficace per il raggiungimento di tali obiettivi.

Nello specifico la terapia individua la dipendenza come un comportamento disfunzionale e tale motivo contribuisce a correggere gli atteggiamenti, partendo dai pensieri che la innescano, al fine di adottarne altri più funzionali.

Se hai una dipendenza, il primo passo è chiedere aiuto. L’equipe dello Studio Integrato Fusè può fornirti un valido supporto.