Oggi parleremo di narrazione, ovvero una modalità attraverso cui si comunica la propria visione del mondo e degli eventi.

In questo approfondimento ci addentreremo nel linguaggio dei bambini provando a capire come svilupparlo, sfruttando lo strumento della narrazione.

Il linguaggio dei bambini: cosa sapere per svilupparlo attraverso la narrazione

Partendo dal presupposto che le prime parole, e quindi il linguaggio, che un bambino apprende sono da collocarsi indicativamente tra gli 11 e i 13 mesi, possiamo constatare che fino ai 16 mesi solitamente il vocabolario non supera i 50 vocaboli. Il grosso dell’apprendimento si registra tra i 17 e 24 mesi, ma, per quanto si apprenda un gran numero di nuove parole, è ancora troppo presto per parlare di capacità di linguaggio. È però in questo momento che possiamo iniziare a porre le basi per lo sviluppo corretto di questa abilità.

Linguaggio e narrazione: come “aiutare” i bambini

Attraverso il contributo di numerose ricerche è possibile stilare un elenco di consigli utili per aiutare il  bambino a lavorare sul proprio linguaggio, sviluppando la capacità di narrare, ossia di raccontare.

  • Guardalo negli occhi: nonostante la vista non sia completamente sviluppata alla nascita, è da questo tramite che apprendiamo la maggior parte delle informazioni. Inoltre è stato osservato che i bambini di appena 2 giorni mostrano una preferenza per i volti che li guardano.
  • Sostieni e facilita l’utilizzo dei gesti: comunicare non significa solo parlare. In particolar modo i bambini piccoli indicano, stabiliscono un contatto visivo e usano la comunicazione gestuale per comunicarci ciò che vogliono. Questo tipo di comunicazione non va ignorata pensando che possa aiutare il bambino a preferire una comunicazione verbale, anzi, questo potrebbe portare ad un senso di frustrazione che potrebbe spingere il piccolo a non comunicare. Inoltre le evidenze scientifiche dimostrano l’esistenza di una continuità tra la comunicazione gestuale e quella  linguistica. I gesti servono per pensare e per parlare, sono correlati con il livello di sviluppo cognitivo e favoriscono lo sviluppo linguistico.
  • Giocate insieme: si consiglia soprattutto l’approccio al gioco simbolico. Si tratta di un tipo di gioco che esercita l’abilità del bambino di esprimersi attraverso il linguaggio perché viene usato un oggetto come se fosse un altro oggetto, attribuendogli proprietà che non possiede. Mentre si gioca insieme, è importante fare delle domande per suscitare l’interesse e mettere alla prova la padronanza del vocabolario. Giocando con il bambino, migliora non solo il linguaggio, ma anche l’attenzione, l’ascolto, la capacità di aspettare il proprio turno e il rispetto delle regole.
  • Leggete insieme
  • Crea opportunità: favorire l’esposizione a contesti differenti in modo che il bambino viva diverse e stimolanti esperienze; questo gli permetterà di imparare parole nuove.
  • Non sostituirti: rispettare i tempi del bambino, stimolandolo nella comunicazione dei propri bisogni.
  • Amplia e riformula: un modello interessante è quello di riformulare i concetti con nuove parole, in modo da mostrargli tutte le possibilità di esposizione.
  • Ponetegli domande aperte

Se ti servissero maggiori consigli per la crescita del tuo bambino non esitare a contattarci e ti daremo una mano aiutandoti nel pianificare il supporto alla sua formazione linguistica e narrativa.