Esiste un forte legame tra emotività ed apprendimento e proprio per questo la condivisione dei propri stati emotivi è un primo passo per acquisire maggiore consapevolezza

Le emozioni governano i rapporti umani, permettendo di vivere nel pianeta. Pertanto prendere contatto con esse, riconoscerle e gestirle, significa imparare ad accettarsi ed aprirsi al confronto, apprendendo ciò che proviene dal mondo. In ogni fascia di età, dunque, le emozioni giocano un ruolo chiave nell’apprendimento. Vediamo insieme perché e andiamo ad esplorare il legame tra emotività e apprendimento.

Esiste un legame tra emotività e apprendimento?

Non esprimere leproprie emozioni causa stress psicofisico. Questo può incidere sull’apprendimento, quindi sull’organizzazione dei contenuti del pensiero. Vengono, infatti, meno le capacità di concentrazione, di memorizzazione e riorganizzazione dei contenuti.

Alcuni studi di neurofisiologia sostengono che l’apprendimento è un processo di tipo esperienziale. Ma cosa significa? In poche parole, il cervello memorizza non soltanto le informazioni ricavate dai libri ma anche dagli stimoli emotivi, dati dalle relazioni e dalle esperienze vissute (es esempio leggere come cucinare un piatto rende l’idea di come poterlo preparare, ma cucinarlo personalmente ne fa apprendere pienamente le modalità e i processi, attraverso il supporto del proprio vissuto).

In questi casi risulta fondamentale da parte della figura educativa, genitore e/o insegnante, instaurare un dialogo con il ragazzo al fine di comprendere a fondo il senso dell’esperienza vissuta e gli stati emotivi ad essa associati.

L’importanza del dialogo

Come abbiamo detto in precedenza, esiste un forte legame tra emotività ed apprendimento e proprio per questo la condivisione dei propri stati emotivi è un primo passo per acquisire maggiore consapevolezza. Quindi creare un buon dialogo è fondamentale per 3 motivazioni principali:

  1. Le emozioni inespresse incidono negativamente sul processo di apprendimento riducendo la concentrazione;
  2. Ogni nuovo apprendimento prevede anche stimoli emotivi, che sono utili per assimilarlo e richiamarlo.
  3. L’espressione emotiva stimola a memorizzare le informazioni in modo efficace.

Una volta compresi questi tre punti, si riesce più facilmente a creare un buon clima emotivo, fondamentale per l’apprendimento.

A chi possiamo rivolgerci

Lo Studio Integrato Fusé vanta una grande esperienza nella presa in carico di giovani che presentano fragilità emotive e/o di apprendimento, che possono causare difficoltà nella buona riuscita del percorso scolastico e della persona in senso più ampio.

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