Tristezza e depressione, a differenza di quanto erroneamente ritenuto da molti, non coincidono; la tristezza è solo una componente della depressione: quali sono le differenze.

Spesso non è facile distinguere la sindrome depressiva, patologia di carattere psichiatrico, dalla tristezza, comune emozione caratteristica del genere umano. Come capirlo? Quali sono le differenze tra depressione e tristezza ? Vediamolo insieme.

Approfondiamo insieme l’argomento

La tristezza fa parte di quelle che vengono definite le emozioni di base, cioè quelle emozioni universali che si presentano come reazioni istintive a ciò che ci sta succedendo. Si tratta di uno stato che si manifesta in caso di situazioni considerate negative, temporanee o permanenti. Si presenta tutte le volte che siamo costretti ad affrontare una perdita, una rottura o una delusione. Una delle funzioni principali della tristezza è quella di segnalare, alle persone a noi vicine, il bisogno della loro vicinanza, del loro sostegno, del loro aiuto o del loro conforto in momenti di difficoltà. Ciò ci fa percepire il sostegno da parte degli altri e dunque ha un fondamentale scopo relazionale.

La tristezza è fondamentale, inoltre, per elaborare gli eventi spiacevoli che ci accadono, ma ha anche la potenzialità di agire come stimolo al cambiamento.

Ma come facciamo a distinguere tuttavia se siamo tristi o depressi?

Le differenze tra depressione e tristezza

Tristezza e depressione non coincidono. La tristezza è solo una componente della depressione. La depressione prevede, infatti, anche altre sensazioni, come la mancanza di stimoli, di interessi e di entusiasmo, l’apatia, l’agitazione o la stanchezza cronica. Essa, a differenza della tristezza ha un effetto negativo sul corpo e sul comportamento. Infatti una persona depressa tende ad isolarsi, non ricerca o accetta aiuto, perde fiducia in sé stessa.

La depressione necessita di cure che oggi sono sempre più specifiche in ogni fase. Se pensi di soffrirne, non è bene sottovalutare i sintomi. È caldamente consigliato l’aiuto di un professionista della salute mentale che che possa offrire un valido supporto. 

Se hai un dubbio, chiedi un parere ad un esperto, senza vergogna o pregiudizio. Se sei triste da tempo, non sai perché ed il futuro ti sembra che non offra nulla di positivo o ti ritrovi nelle condizioni descritte, chiedi aiuto. E’ fondamentale affrontare la situazione e reagire, apportando un cambiamento!

La Dott.ssa Fusè e la sua equipe saprà come aiutarti grazie alla sua esperienza pluriennale nel trattamento di disturbi psicologici o stati di malessere come la tristezza o la depressione.

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